Il termine “neuroscienze” é stato coniato negli anni ’60 dal neurofisiologo americano Francis Schmitt per definire una scienza interdisciplinare che attinge dalla medicina, biologia, matematica, fisica, biochimica, informatica, psicologia, filosofia, ecc. allo scopo di studiare la struttura ed il funzionamento del sistema nervoso.

Le „neuroscienze cliniche“ includono le branche della medicina (neurologia, neurochirurgia, neuroradiologia, neuropediatria, neuroriabilitazione, neuropsichiatra, medicina neurointesiva) preposte alla diagnosi e alla cura dei pazienti con affezioni del sistema nervoso.

Negli ultimi decenni, nell’ambito della ricerca, le neuroscienze di base e quelle cliniche hanno molto intensificato le collaborazioni. Questo ha portato ad una migliore comprensione dei meccanismi ma anche delle possibilità di cura delle affezioni del sistema nervoso.

Le malattie del sistema nervoso

Ogni anno 1 persona su 3(-4) soffre di una malattia/disturbo del sistema nervoso.
I più frequenti sono i seguenti:

  • Cefalea, emicrania, dolori neuropatici: >10% della popolazione
  • Malattie del sonno (insonnie, ipersonnie, sindrome delle gambe senza riposo, ecc.): >10% della popolazione
  • Dolori alla schiena, cervico-brachialgie, lombo-sciatalgie: 10% della popolazione
  • Vertigini: 10% della popolazione
  • Disturbi del movimento (tremore, tic, Parkinson, ecc.): 5-10% della popolazione
  • Demenze (Alzheimer, ecc.): 1% della popolazione (>20-30% se > 80 anni)
  • Epilessia: 1% della popolazione
  • Ictus: 0.1-0.3% (>1% se >80 anni) della popolazione, come nuovi casi all’anno
  • Trauma cranico: 0.1-0.3% della popolazione, come nuovi casi all’anno
  • Sclerosi multipla: 0.1% della popolazione
  • Malattie dei nervi (neuropatie, polineuropatie) e dei muscoli (miopatie), sclerosi laterale amiotrofica
  • Tumori cerebrali

Ogni anno 1 persona su 9 muore in seguito ad una malattia del sistema nervoso. L’ictus è la seconda causa più frequente di morte e di disabilità nelle persone adulte.

Le malattie del sistema nervoso possono avere un impatto devastante sulla qualità di vita dei pazienti, specialmente quando compromettono l’intelletto, la psiche o l’autonomia dell’individuo.

Negli ultimi decenni, grazie all’apporto decisivo della ricerca scientifica, sono stati raggiunti eccellenti risultati nel campo delle neuroscienze, specialmente in ambito diagnostico e terapeutico.
I principali traguardi includono:

  • Lo sviluppo di farmaci (trombolitici) e tecnologie meccaniche utili a rimuovere in fase acuta il coagulo e a ricanalizzare i vasi cerebrali occlusi nell’ictus
  • La costituzione di „stroke units“ e unità di cure neuro-intensive per la cura di pazienti con ictus ed altre affezioni acute e gravi del sistema nervoso
  • La stimolazione cerebrale profonda per la cura del Morbo di Parkinson, del tremore, dei disturbi del movimento e di altre affezioni neuro-psichiatriche
  • Lo sviluppo di nuovi medicamenti ed interventi neurochirurgici per la cura dell’epilessia farmaco-resistente
  • La scoperta di farmaci (immunomodulatori) efficaci nel rallentare la progressione della sclerosi multipla
  • La definizione di nuovi approcci diagnostici (di tipo neuroradiologico, neurofisiologico, laboratoristico, genetico, ecc.) per le malattie sopra elencate ma anche per quelle del ciclo sonno-veglia, le demenze, le cefalee, le affezioni del sistema nervoso periferico.

I costi (diretti ed indiretti) delle malattie del sistema nervoso in Svizzera sono stati stimati nel 2010 a circa CHF 25 miliardi. I costi totali più elevati (circa > CHF 40 pro capite svizzero all’anno) riguardano (in ordine decrescente) le demenze, l’ctus, le cefalee, le malattie del sonno e il trauma cranico.